Quickribbon Di Natale, certezza nel suo Friuli

mercoledì 10 settembre 2008

Di Natale, certezza nel suo Friuli

Partiamo da una certezza. Antonio Di Natale stasera contro la Georgia ci sarà. Dal 1’. Parola di Lippi (sul centravanti invece è ballottaggio Toni-Gilardino).

L’attaccante dell’Udinese gongola: "Il Friuli è lo stadio in cui gioco da 5 anni, mi fa piacere avere questa opportunità. Il mio ruolo in questa squadra? Quello lo decide il campo. Io cercherò di fare ancora bene".

BUFFON - Un’altra certezza è Buffon. E ci mancherebbe alto. Il portiere azzurro almeno per 45’ si troverà il palco del concerto di Vasco Rossi dietro la sua porta: "Se sarà come stare sul palco di Vasco? Peccato che non canti. A me è sempre piaciuto. Giocare con il palco dietro sarà una sensazione strana, e a livello visivo un po’ brutta, ma per lui questo e altro".

AQUILANI - Lui potrebbe, anzi sembrerebbe, essere una della novità (3-4) annunciate da Lippi in mattinata. Il romanista, reduce da un acciacco, individua la ricetta giusta per incamerare i tre punti: puntare sulla qualità. Una sorta di autoinvestitura. "Adesso sto bene, anche se un pizzico di dolore ancora lo sento. Ma sono a disposizione del c.t. La qualità fa la differenza. I nostri giocatori importanti anche se non stanno benissimo con qualche giocata possono decidere la gara con la Georgia".

IAQUINTA - Di Natale e Dossena saranno titolari. Della colonia legata all’Udinese lui è quello che non ha ancora certezze, ma resta una possibile alternativa come esterno d’attacco nel tridente offensivo. Intanto si gode il ritorno a "casa" in azzurro: "Tornare con la Nazionale ad Udine, dove ho giocato 7 anni, è una soddisfazione. Il palco pensavamo fosse più lontano (sono comunque garantiti i 6 metri dalla linea di fondo ndr), ma non c’è problema".
(gazzetta dello sport)

0 Comments:

Post a Comment



Articoli correllati