lunedì 17 novembre 2008
Il buon Arrighe predicava umltè. C'è poco da fare se giochi alla Panuzzi, per dira sempre come Arrighe, c'è poco da fare. E l'Udnese di umiltè ne ha messa davvero poco contro la Reggina. Non è stato Dio a salvarla ma l'Udinese autolesionista, irritante e troppo nervosa per essere una squadra di vertice. Qualcosa non va: e si traduce forse cl numero esiguo di giocatori utilizzati, con il fatto che reggere pressioni con la squdra più giovane dela A è difficile, con il fatto che in mediana non ci sono ricambi, con il fatto che anche davanti senza Di Natale si perde molto.
Insmma i capi d'accusa sono parecchi anche se perdere una gara non significafare drammi. Ma se si pensa a quanto accaduto in Coppa Italia, che è da Catania che non si vince significa che forse un po' di stanchezza psicofisica c'è e con tre competizioni da giocare serve distribuire meglo e forze. Dal nostro punt di vista è inutile cabiare radicalmente in coppa e nessuno in campionato. Serve giostrare meglio la rosa che è ampia e che va ricordato manca ancora di Tissoe, Zapata e Felipe.
Poi se non c'è la testa allora la frittata è fatta ed è pure buona...per l'avversario. Ora la settimana cmincia con tanti assenti per via delle naziali:non è il miglior modo di preparare la sfida contro la Fiorentina, ma non deve nemmeno essere una scusa. Avere nazionali significa essere una squadra importante e una squadra mportane non cade come fatto con la Reggina. Questa sconfitta deve servire ora a capire una volta per tutte che gli elogi servono a poco se non si corre più dell'avversario, che le pacche sulle spalle alla fine del campionato contano nulla se non si arriva finalmente a conquistare qualcosa.
Intato mal comune mezzo gaudio: Fiorentina e Napoli perdono e questo significa che il claderone in vetta è ribollente più che mai e che si sta assestando verso le solite note, complici come sempre anche arbitragi a dir poco dubi.
Intanto anche in coda c'è bagarre:dalla Samp in giù è un altro calderone. E la Samp infondo ha 8 punti in meno dell'Udinese. Bsogna fare attenzione. Stare in alto è difficle, cadere è più facile.
(Udineseblog)
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Argomenti: Editoriale