lunedì 24 novembre 2008
Ecco gli episodi da moviola della 13ª giornata di serie A.
FIORENTINA-UDINESE 4-2
All’11’ gomitata di Mutu a Domizzi che sanguina allo zigomo: sfugge ad Orsato, comunque i due calciatori si chiariscono con stretta di mano. Al 35’ scaramucce tra Pepe e Vargas per un corner richiesto dal bianconero e non concesso: giallo ad entrambi. La ripresa. Al 6’ Domizzi spinge Gilardino, giusto il rigore dell’1-1 col giallo. Dopo il 4-1, al 38’ ok anche il rigore e il rosso contro Comotto che para sulla linea un tiro-gol di Floro Flores.
INTER-JUVENTUS 1-0
Rizzoli promosso, gli assistenti Lancino e Ayroldi pure. Al 2’ Ibrahimovic crossa, Chiellini appena fuori area alza la gamba per contrastare, la palla gli sbatte sopra e schizza sul braccio: involontario, Rizzoli fa proseguire. Al 12’ Stankovic lanciato in posizione regolare solo davanti a Manninger non riesce ad agganciare per il recupero di Chiellini. Due minuti dopo Ibrahimovic viene fermato ingiustamente: è in gioco. Al 15’ Sissoko salta mettendo le braccia sulle spalle di Ibra, Rizzoli fischia e richiama alla calma i due contendenti. Al 24’ Muntari contrasta con una certa foga Marchionni (nella foto Sky): il tocco di mano non pare influente, magari c’è un colpo d’anca e un tocco di piedi che potrebbe portare al rigore, ma Rizzoli ha scelto di fischiare poco e per questo metro lascia andare: ok. Stop ad Adriano lanciato verso rete in posizione regolare per ammonire Amauri: unico neo. Al 28’ Legrottaglie primo ammonito: trattiene Ibra. Al 34’ giusto corner: Manninger devia su Adriano. La ripresa: al 5’ ammonito Materazzi: da dietro su Del Piero. Controllo difettoso di Cambiasso: spalla, un po’ braccio, Nedved protesta, l’arbitro dice che non c’è nulla. Al 9’ giallo a Samuel: blocca Grygera. All’11’ tiro potente di Stankovic deviato da Legrottaglie col braccio però avvolto al corpo: involontario. Brutto intervento di Muntari su Sissoko: vantaggio a favore della Juve, ma forse poi si dovrebbe ammonire Muntari. Al 23’ sbandierato un fuorigioco a Ibra: non c’è. Il metro dell’arbitraggio salva dal giallo. Maxell. Regolare l’1-0 di Muntari, dietro i difensori sul passaggio di Ibra. Manninger lo crede in fuorigioco e neanche tenta la parata.
BOLOGNA-PALERMO 1-1
Cresce bene Russo, collaborano adeguatamente Vicinanza e Riccardo Bianchi. Regolare al 19’ il gol di Di Vaio servito da Valiani che è tenuto in gioco da Cassani quando Zenoni effettua il passaggio. Nella ripresa annullati correttamente due gol al Palermo: all’8’ Succi è oltre Terzi e al 42’ Carrozzieri commette fallo su Lanna e rende inutile la rete di Miccoli. Ok anche il pari di Succi: Lanzafame è passivo.
CHIEVO-SIENA 0-2
Sullo 0-0 al 27’ del secondo tempo il Chievo meriterebbe un rigore per spinta di Galloppa a Pinzi. Giusti i rigori concessi di Ayroldi, entrambi con ammonizione, per il Siena: al 34’ Malagò trattiene per il braccio Portanova e al 43’ Frisk subisce l’intervento del portiere Sorrentino in ritardo nell’uscita. Errore dell’assistente Masotti: ferma Bogdani per fuorigioco che non c’è.
LAZIO-GENOA 1-1
Accade qui l’errore più vistoso della giornata. Al 38’, sullo 0-0, l’assistente Giuseppe De Santis di Avezzano fa annullare a Mazzoleni un gol di Milito per fuorigioco che non c’è. E’ regolare la posizione di Vanden Borre, tenuto in gioco da Kolarov e Cribari, il genoano prosegue sulla fascia, entra in area e serve Milito che è dietro la linea del pallone, per cui il fuorigioco non può esistere. Possibile che De Santis scatti in ritardo e non sia in linea con Milito, ma anche tecnicamente lo sviluppo dell’azione dovrebbe far ritenere ad un assistente in ritardo che è tutto ok. Gasperini dice al quarto uomo Velotti: "allucinante". Nella ripresa all’8’ rigore: Lichtsteiner forse tocca da dietro il piede di Sculli che poi cade incespicando da solo in maniera anomala: l’autosgambetto può far ritenere il tocco ci sia, ma è impossibile esprimersi ulteriormente. Salvataggio di petto e non di braccio di Papasthatopoulos su tiro di Rocchi.
LECCE-ROMA 0-3
Gervasoni attento con gli assistenti Grilli e Rosi: sono regolari i tre gol della Roma, tutti sul filo del fuorigioco. Vucinic scatta in tempo su assist di Totti, nel 2-0 Bapstista è in linea e nel 3-0 Totti è tenuto in gioco da Polenghi.
NAPOLI-CAGLIARI 2-2
Pierpaoli sveglio con gli assistenti Alessandroni e Di Liberatore: regolare l’1-0, Lavezzi è in linea e comunque non tocca il pallone di Hamsik. Giusto annullare nel finale il gol di Lavezzi che in fuorigioco tocca di tacco il tiro di Russotto che sarebbe andato ugualmente in rete. Il Napoli protesta, si deconcentra e il Cagliari va a segnare il 2-2.
REGGINA-ATALANTA 3-1
Trefoloni fa bene a convalidare il 2-0: Corradi non commette fallo.
SAMPDORIA-CATANIA 3-0
Regolare la rete di Bellucci che sta dietro la linea del pallone servito da Stankevicius. Al 25’ il Catania meriterebbe rigore: Pieri in ritardo col piede prende la gamba di Morimoto. Annullato un gol a Bellucci per fuorigioco di rientro.
TORINO-MILAN 2-2
Al 10’ del secondo tempo manca un rigore al Milan: su tiro di Ronaldinho, Pratali allarga il braccio destro e devìa. La distanza è ravvicinata, ma il movimento del braccio per colpire il pallone non depone per l’involontarietà. Al 32’ Farina concede al Torino il rigore del 2-2: Kaladze tocca col braccio un tiro di Rosina, ma sembra che la palla schizzi sul basso ventre e poi sul braccio. Per casistica, secondo l’interpretazione generale del designatore Collina, sono situazioni che non si fischiano proprio perché la palla giunge sul braccio per un rimbalzo. Kaladze corre da Farina gridandogli che il pallone gli è sbattuto sui genitali e per questo ha allargato il braccio: viene ammonito. Nel finale Kakà cade in area mentre Natali gli appoggia una mano sulla spalla: non sembra rigore, ma Farina ammonisce per simulazione il brasiliano e sembra eccessivo.
(Gazzetta.it)
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Argomenti: Serie a 2008/2009