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A Inler non va proprio giù la sconfitta di Firenze: “sono arrabbiatissimo, abbiamo giocato benissimo, però il calcio ha confermato di essere una brutta bestia. Se commetti degli errori paghi”. Analisi giusta quella del centrocampista che ora è pieno di voglia di riscatto.
Nell'intervista raccolta dal Messaggero Veneto aggiunge che “qualcosa abbiamo sbagliato. I gol subiti erano evitabilissimi. Se avessimo sfruttato una delle tante occasioni per andare sul 2-0 sarebbe finita in altro modo”.

MA c'è anche l'arbitro tra gli argomenti trattati:”arbitraggio strano. Si è messo a fischiare ogni minimo contatto, ma solamente a favore della Fiorentina. E' questa la cosa che più dà fastidio. Su un episodio singolo come il rigore non ci si può lamentare ma tutto il resto invece è molto discutibile”.
Comunque – prosegue Inler - “abbiamo dimostrato il livello di gioco che possiamo raggiungere e quando ci esprimiamo così possiamo reggere il confronto con ogni avversario. Sapiamo cosa abbiamo sbagliato ma la fiducia nelle potenzialità del gruppo è grande. Non penso che abbiamo accusato il colpo del gol al 92° dell'Inter. Siamo giovani e non dobbiamo piangerci addosso”.
Ora il Chievo che si è lo steso lamentato: “ma guardiamo a noi stessi. Pensiamo a preparare bene la gara e a vincerla”
Poi conclude: “questa per me è una stagione più dura dell'anno scorso perchè tutti si aspettano tanto da me. Io posso solo dire che darò sempre il massimo”.

(Udineseblog/Messaggero Veneto)