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Ospite della trasmissione "Il balon al'è di ducj" in onda il giovedì alle 16.00 su Radio Onde Furlane, l'imprenditore friulano Loris Clocchiatti ha nuovamente affrontato la questione stadio. Questione sempre attuale e molto sentita in Friuli.

L'imprenditore ha innanzitutto ricordato che "la stessa Udinese Calcio ha presentato il nostro progetto per lo stadio in Comune nel marzo 2007. Questo per dire quanto il problema stia a cuore non solo a me, come friulano, ma anche a Paron Pozzo." Clocchiatti ha sottolineato che "il Friuli è al centro dell'Europa e l'Udinese si sta proiettando il più possibile a livello europeo. Il bacino di utenza a cui vogliamo riferirci, quindi, non è limitato ai soli residenti in Friuli. Inoltre nel progetto, a ribadirne l'importanza, è stata coinvolta anche la "Azalea Promotion", che organizza i concerti dei più grossi cantanti e che vede in Udine un importante punto di riferimento nel Nord Italia.Io stesso, come imprenditore, punto all'Europa. Abbiamo quindi studiato uno stadio un pò più contenuto di quello attuale ma assolutamente innovativo".

Ciò che interessa di più ai tifosi è capire se realmente questo verrà realizzato:"Si farà, certamente. Non stiamo scherzando, ci mancherebbe! Lo stadio è una esigenza assoluta. Si tratta di un'opera che rappresenterebbe l'ingegno di tutto il Friuli, l'eccellenza di imprenditori e finanziatori udinesi. Si tratta di uno stadio rivoluzionario a livello mondiale. Lo stesso Coni sarebbe felice di fare il primo stadio pilota ad Udine, considerata una realtà innovativa."

Per quanto riguarda la parte pratica, "Lo stadio si può suddividere in 3 lotti e noi intendiamo operare su uno alla volta. Il progetto iniziale viene rivisto in quanto si è pensato di intervenire su un lotto alla volta, lavorando "a pezzi". L'Udinese continuerà a giocare al Friuli mentre verranno effettuati i lavori. Il primo passo è quello di avvicinare il campo alla tribuna.Per quanto riguarda la parte finanziaria, Pozzo intende mettere una parte consistente del capitale; a lui si affiancheranno altre istituzioni. Ne ha parlato anche la scorsa settimana lo stesso Presidente del Credito Sportivo Cardinaletti che si è detto pronto a sostenere il progetto.".

(udineseblog)