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Domenica il posticipo serale pone nuovamente di fronte Juventus e Udinese. All'Olimpico di Torino l'Udinese di Marino si presenterà molto concentrata, come succede di solito quando ci si trova di fronte ad una big. Senza però alcun timore reverenziale. In fondo l'ultima volta, giusto un anno fa, la squadra di Marino riuscì ad espugnare lo stadio torinese.

Una gara particolare anche per un doppio ex, amatissimo in Friuli: Giuliano Giannichedda, uno di quei giocatori svincolati che in molti tifosi udinesi vorrebbero rivedere al Friuli.
"Mi fa un grande piacere ricevere questi attestati di stima, rivolti soprattutto alla persona. Ho ancora tanti amici ad Udine e mi tengo informato costantemente sulla squadra. Io l'ho detto e lo ripeto con sincerità: all'Udinese non si può dire di no. Per me sarebbe un sogno tornare."

C'è stato un momento in cui sembrava fatta:
"Se ne è parlato e certamente siamo stati più vicini di quanto non lo siamo ora. L'Udinese ha tanti giocatori in rosa e giustamente il Mr deve fare le sue valutazioni. Io sono a disposizione."

Domenica intanto il calendario mette contro due squadre del tuo passato, Udinese e Juventus. Cosa è stata per te l'Udinese e cosa la Juventus?
"L'Udinese mi ha fatto conoscere in serie A, è stata la mia rampa di lancio. Anni indimenticabili in cui ho vissuto esperienze straordinarie. La Juventus il risultato finale, l'orgoglio di aver giocato in una grande squadra."

Tu hai giocato con la Juve ma più spesso contro. Da avversario hai sofferto quella sorta di sudditanza psicologica che sembra penalizzare contro le grandi?
"Non parlerei di sudditanza psicologica. E' vero che comunque giocando contro grandi campioni come quelli che mette in campo la Juve, da parte di noi giocatori c'è una sorta di grande rispetto per cui c'è una soglia più alta di attenzione. Ma non la definirei sudditanza."

L'Udinese nella tana del lupo. Un pronostico per Juventus-Udinese?
"Non li faccio mai prima i pronostici, li faccio dopo." Scherza Giuliano e poi aggiunge:"Ho visto l'Udinese con il Palermo e ha giocato molto bene. Inoltre può contare su un Di Natale in splendida forma. Anche la Juve è in un buono stato stato di forma, avendo già giocato anche i Preliminari di Champions. E' difficile prevedere come finirà, sarà una partita difficile per entrambe."

Giannichedda protagonista con l'Udinese anche in Uefa. Quale il ricordo più bello di quella avventura?
"L'emozione della partita contro l'Ajax è ancora ben viva in me. Penso che anche per i tifosi friulani sia tra i ricordi più belli: un'atmosfera indescrivibile con tutto lo stadio pieno a tifare bianconero."

Giovedì l'Udinese sarà nuovamente impegnata in Uefa. Un'Udinese ovviamente diversa, più "matura" anche di quella del1997. Quante possibilità di successo ha secondo te?
"Le partite europee sono tutte proibitive. Il Borussia è un brutto cliente, ma secondo me l'Udinese ce la può fare. Sono anni che cresce costantemente e si è stabilizzata su grandi livelli. Sarà una partita difficil ma io ho fiducia in questa squadra." (udineseblog)