lunedì 8 settembre 2008
Gaetano D'Agostino ha iniziato al meglio la nuova stagione con l'Udinese. Contro il Palermo una prestazione convincente che lo avvicina anche al giro della Nazionale.
D'Agostino non può che essere soddisfatto di questo inizio:"Parlando egoisticamente questo cambio di modulo per me è ideale. Contro il Palermo, comunque, sia io che l'intera squadra abbiamo risposto bene. Questa sosta ci ha aiutato a lavorare con tranquillità. Al rientro ci aspetta un mese e mezzo in cui tutte le partite saranno delle vere battaglie, perciò dobbiamo mantenere alta la concentrazione."
Tra le battaglie, una delle più importanti è quella con il Borussia:"Per noi la Uefa ha un significato particolare, è il coronamento dei sacrifici della passata stagione. Non ci possiamo permettere di perderla."
L'Udinese è partita bene, ma non è ancora al top:"Siamo al 70% delle nostre possibilità. Si vede che nel finale facciamo fatica a reggere. Quest'anno però abbiamo guadagnato molto in esperienza e questo dovrebbe limitare i cali di tensione che l'anno scorso ci sono costati cari." Esperienza che viene da gente come Sala e Domizzi, i due ultimi acquisti:"Sono giocatori che già conoscevo e che sono sicuro ci saranno molto utili. Approfitto dell'occasione per dare loro il mio benvenuto: sono dei ragazzi fantastici. Domizzi poi è uno che spesso anche la butta dentro, quindi meglio ancora."
Tra i colleghi di reparto, Isla è cresciuto molto:"Il Poncho, come lo chiamo io, diventerà un grande mediano. E' bravo sia tatticamente che come incontrista. L'anno scorso lo abbiamo aspettato, ora lo vediamo crescere con costanza." Questa estate è arrivato anche Tissone:"E' un giocatore che ha grandi qualità, ma ora è in ritardo di condizione a causa dell'infortunio patito a fine campionato che ne ha condizionato la preparazione. La sua bravura però non si discute: lui lotta, corre, ha una buona visione di gioco. Grazie a tutti questi nuovi arrivi mi sento di affermare che siamo qualitativamente superiori all'anno scorso." A centrocampo forse un innesto non guasterebbe:"No, secondo me siamo abbastanza."
Propositi di inizio stagione:"Spero di confermarmi e di migliorare. So che se do tutto lavorando al massimo i risultati devono arrivare." E magari anche la Nazionale. L'ex Ct Donadoni vedrebbe bene D'Agostino in azzurro:"Peccato che non mi ha visto prima, così mi portava agli Europei. Io comunque ci provo. So che un quotidiano sportivo Nazionale mi ha messo tra i papabili: arrivarci veramente sarebbe senza dubbio motivo di orgoglio. L'importante è credere nei propri mezzi: solo così un sogno si può avverare!" (udineseblog)
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Argomenti: Interviste