lunedì 3 novembre 2008
Partita per partita, l'analisi di tutti i casi da moviola della 10ª giornata di campionato.
ATALANTA-LECCE 0-0
Tacco di De Ascentis deviato di spalla e non di petto da Diamoutene. Azione controversa al 3’ della ripresa: vero che Antunes finisce con le braccia tra le gambe di Floccari, ma non sembra che il portiere vada sul giocatore, quanto piuttosto che Floccari finisca su Antunes. Morelli non dà rigore e ci può stare. Valdes duro su Munari: rosso.
CAGLIARI-BOLOGNA 5-1
Giannoccaro vede bene: mani di Terzi su tiro di Agostini appena fuori area. Regolare il 2-1 di Conti: Agostini passivo, dall’altra parte della linea di porta.
JUVENTUS-ROMA 2-0
Lancio di Panucci, ma Taddei è fuorigioco. Pizarro tocca di mano su tiro di Tiago: giallo da Rizzoli al 7’. Grygera salva su Vucinic che riceve il passaggio da Taddei smarcato in posizione regolare di tacco da Baptista (attento l’assistente Stefani). Al 15’ giallo a Panucci che entra sulle gambe di Nedved. La punizione-gol di Del Piero giunge dopo che Chiellini cerca di battere all’improvviso dopo il fischio di Rizzoli per fallo di Perrotta, ma De Rossi lo impedisce andando sul pallone: tiro da ripetere, che fa male alla Roma. Inizio della ripresa, gol di Marchionni al termine di un’azione in cui forse Del Piero è in fuorigioco. Al 4’ Chiellini saltando ostacola Mexes che manda fuori: sarebbe punizione per la Roma, non corner. Fuorigioco ad Amauri, ma Mexes lo tiene in gioco. Al 18’ De Rossi duro su Tiago: Rizzoli lo invita a scusarsi.
LAZIO-CATANIA 1-0
Al 23’ la Lazio meriterebbe rigore: Stovini spinge Siviglia. Al 24’ della ripresa contrasto Plasmati-Zarate: non pare falloso.
MILAN-NAPOLI 1-0
Al 17’ fugge Maggio, Ambrosini da dietro: richiamato. Due minuti dopo Ambrosini trattiene Lavezzi e Rocchi ammonisce. Al 27’ Maggio duro su Kakà: ammonito a fine azione. Al 28’ Ronaldinho dribbla fra tre e va a terra: Santacroce lo tocca un po’, non pare rigore. Denis interrompe la corsa di Gattuso, la palla va a Ronaldinho e anche qui l’arbitro dovrebbe dare il vantaggio: stop e giallo. Trattenuta sospetta in area di Cannavaro ad Ambrosini. Al 43’ festival di dribbling di Lavezzi, Kakà lo spinge: giallo. Al 44’ scatta Jankuloski e Maggio da dietro gli frana sopra: secondo giallo automatico. Ripresa. Al 7’ Ronaldinho va con la gamba su Santacroce che deve uscire: salvato dal giallo. Al 40’ cross ravvicinato di Kakà e Pazienza sulla linea d’area tocca col braccio: l’assistente Calcagno segnala rigore. Non l’avremmo dato: il braccio è quasi aderente, Pazienza si sta girando. Il tiro di Kakà andrebbe ripetuto: Iezzo para facendo tre passi avanti. Gol di Ronaldinho: punizione diretta verso la rete, per l’attribuzione il tocco di Denis non conta.
PALERMO-CHIEVO 3-0
Carrozzieri sposta il braccio indietro, non vuole toccare il cross di Pellissier: Mazzoleni fa bene a lasciar andare. Come a dare rigore al 22’: su corner Yepes sposta Kjaer. Al 31’ Fontana salva su Yepes prima che la palla varchi la linea. Due entrate dure di Bresciano su Bentivoglio: due gialli, ma già il primo potrebbe essere rosso.
REGGINA-INTER 2-3
Splendido e regolare il gol di Maicon, servito da Ibrahimovic quando è ancora dietro la linea della palla. Al 20’ Valdez allarga il braccio e prende Balotelli al viso, ma non sembra voler essere scorretto. Al 21’ rischia Cordoba agganciando da dietro Vigiani: punizione e gli va bene. Al 37’primo ammonito: Barreto entra a piedi uniti su Quaresma. E due minuti dopo ammonito Cordoba che con un braccio spinge Corradi, ma in realtà il giallo è per la sequenza di falli: De Marco lo aveva già avvertito, al prossimo intervento è giallo. Al 42’ annullato un gol a Ibrahimovic, in fuorigioco millimetrico (attento l’assistente Di Liberatore) su passaggio di Balotelli che aspetta troppo (avrebbe fatto meglio a tirare). Nella ripresa, al 4’, si trattengono in area interista Corradi e Cordoba, De Marco privilegia la difesa, come da casistica. Dopo il 2-1 altro contatto tra Corradi e Cordoba, fuori area: ancora fischio contro l’amaranto lanciato a rete, qui rimane qualche dubbio. Al 38’ Obinna intercetta col braccio fuori area: al limite dell’involontarietà, ma De Marco spiega che il tocco è proprio plateale e deve fischiare.
SAMPDORIA-TORINO 1-0
Con l’eleganza che la distingue, la Samp attraverso il d.g. Marotta sostiene che "il pareggio sarebbe stato più giusto". La Samp insomma cerca di lenire la rabbia del Torino che sullo 0-0 segna un gol che viene annullato senza che ci sia il fuorigioco sbandierato dall’assistente Chiocchi. L’azione è al 14’ del secondo tempo: cross di Ogbonna e a questo punto nessun granata è in posizione irregolare; Diana è dietro di almeno cinque metri. Colpo di testa di Amoruso e il tiro va sul palo, sulla respinta Pieri spazza ma il pallone va proprio sul viso di Amoruso che così devia in rete. Poco prima che Pieri spazzi, Chiocchi sbandiera perché vede Diana davanti, ma il momento in cui il fuorigioco si valuta è sul cross di Ogbonna e sul primo colpo di testa di Amoruso. Nè ci sono azioni irregolari di Diana che non pressa Pieri in modo antiregolamentare. Ayroldi annulla vedendo l’assistente con la bandierina alzata, ma siamo in presenza di un errore da confusione grave. Forse al di là del sistema di comunicazione con auricolare, arbitro e assistente in certi frangenti si dovrebbero parlare a tu per tu. Al 66’ annullato un gol a Bellucci per fuorigioco: Manganelli valuta bene. Chiocchi si riprende valutando bene un intervento di Rubin su Padalino: fuori area. Non sembrano da rigore una trattenuta a Delvecchio e un intervento di Bottinelli su Colombo.
SIENA-FIORENTINA 1-0
Cross di Pasqual, Mutu in fuorigioco: gol annullato. Al 30’ della ripresa Zuniga va addosso a Donadel: alla Fiorentina manca il rigore. Un minuto dopo il gol del Siena.
UDINESE-GENOA 2-2
Giusti i due rigori: Criscito mette giù Floro Flores (4’ p.t.) e Lukic ( 18’ s.t.) tocca Van der Borre che è in anticipo e subisce
(gazzetta.it)
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Argomenti: La moviola della A