mercoledì 26 novembre 2008
Jorgensen ottimista: due mesi dopo lo stop il centrocampista viola si riprende e non vede l’ora di tornare in campo. La versione ufficiale di qualche settimana fa dichiarava un’influenza con ripercussioni neurologiche, ma altre voci presumevano di peggio:
"Il momento più duro è stato il giorno del mio compleanno, il sei ottobre scorso. E'stato anche il primo giorno d'ospedale – ha rivelato Jorgensen consapevole di quello che si vociferava sulla sua salute – So che sul mio conto giravamo voci strane, ma ora posso dirlo: sto bene". Paolo Manetti, responsabile sanitario del club viola, ha spiegato cosa effettivamente ha colpito il danese: "Tutto è iniziato i primi di ottobre, con quella che sembrava una banale forma di para influenza. Poi c'è stato un incremento della cefalea e una settimana di ricovero in ospedale. Ora possiamo dire che si è trattato di una forma virale rara, con interessamento delle meningi, ma non una vera meningite. Dopo persistevano altri disturbi, abbiamo approfondito per escludere la presenza di altre malattie. Così è stato, ora siamo tranquilli. Ed è giusto condividere le belle notizie. Per la completa ripresa agonistica è difficile fare previsione: possiamo parlare di gennaio. Dopo la pausa natalizia Martin sarà al cento per cento". E oltre ai chiarimenti medici arrivano anche le conferme da parte del giocatore sul suo miglioramento: "Sto bene, non smetterò di giocare a calcio. Anzi, ho grande voglia di ricominciare. Nelle ultime settimane sono stato più all'ospedale di Careggi che a casa, ho fatto tutti gli esami del mondo. E' stato difficile quando non sapevo cosa avevo, mi preoccupavo. Ma ora sono tranquillo. E anche a casa sono riuscito a fare degli allenamenti impegnativi: pensate sia facile stare dietro a dei bambini?", ha commentato ironicamente il calciatore, che ha riversato tutto il suo ottimismo anche sulla situazione critica della Fiorentina: "Il Lione è stato più forte di noi. Ma la Champions è questa. Abbiamo fatto esperienza, ci servirà per l'anno prossimo". Quando Jorgensen ci sarà.
(Calciomercato.it)
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