Quickribbon Reja: `L`Uefa apice della mia carriera"

mercoledì 17 settembre 2008

Edy Reja e` emozionato alla vigilia della sfida di Uefa con il Benfica: `questo e` l`apice della mia carriera`. Il tecnico goriziano e` anche convinto che, nonostante il blasone dell`avversario, gli azzurri possano fare bene.

`Ce la possiamo giocare con chiunque. E non abbiamo paura di nessuno - ha affermato -. Neppure del Benfica. Questa e` Europa vera, per me e` l`apice della mia storia lavorativa, questa Uefa e` un sogno, e voglio continuare a sognare`.

Per farlo, il Napoli dovra` creare al San Paolo le premesse per la qualificazione. `Giocare la prima in casa potrebbe anche essere un vantaggio, in genere non lo e`, ma se riusciamo a non prendere gol, e magari a segnare, sarebbe una cosa molto importante. Farne due, di gol, poi, sarebbe ancora meglio, chiaro. Ma a parte questo, la cosa che mi fa essere fiducioso e` che abbiamo la consapevolezza e la convinzione di potercela giocare con chiunque, non abbiamo paura di nessuno, e poi ci sara` il San Paolo gremito che sapra` darci una spinta straordinaria`. E` carico Reja, ma non dimentica il valore dell`avversario di domani: `Il Benfica e` squadra che vanta grande tradizione, con giocatori importanti e di esperienza, che esprimono valori di primo piano. Bisognera` chiudere gli spazi, soprattutto sulle corsie esterne, e giocare un match ad alta intensita` e poi possiamo contare su un Lavezzi in grande forma, che puo` fare anche stavolta la differenza`. (agm-ds)

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