lunedì 3 novembre 2008
L’ex allenatore del Napoli e dell’Inter, Gigi Simoni, intervenendo a Radio Kiss Kiss Napoli, usa parole al veleno. Argomento: gli arbitri.
“La sudditanza psicologica non la cancellerai mai - dice Simoni -, investe tutti nel momento in cui se di fronte al personaggio, alla squadra, al presidente importante. Oggi però il mondo del calcio è sufficientemente pulito, gli arbitri sono giovani e commettono errori. Il rigore di Pazienza magari non c’era, però mi sembra che la sudditanza si possa vedere magari nei piccoli episodi, come magari qualche ammonizione in più che non viene data al grande club. Sono però più fiducioso rispetto al passato. La classifica, a parte il Milan che è primo non per meriti suoi, vede squadre come Napoli ed Udinese che meriterebbero qualcosa in più, tuttavia ritengo la graduatoria di serie A al momento molto logica. Nella valutazione delle squadre, il Napoli gioca a calcio, ha dei giocatori giovani e bravi, la formazione è di un certo valore. Ieri gli azzurri avrebbero anche potuto vincere, in condizioni di parità numerica. Il Milan ha in valore assoluto calciatori che risolvono una partita ed i rossoneri traggono beneficio dai propri campioni, piuttosto che da un’impostazione tattica. Il Milan soffre sempre l’avversario ed anche contro il Napoli ne ho avuto piena conferma, al di là del risultato. L’Inter è la squadra più forte, che forse gioca anche peggio di Napoli ed Udinese, ma ha i ricambi che la favoriscono perché un sostituto di Lavezzi, ad esempio, non esiste mentre l’organico dell’Inter è numeroso e complessivamente per questo più forte. Il mio futuro? Sono su piazza, non vedo l’ora di riprendere il mio lavoro…".
(udineseblog)
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Argomenti: Gigi Simoni, Interviste