Quickribbon Calori: "Genaux un ragazzo d'oro"

venerdì 14 novembre 2008

Calori: "Genaux un ragazzo d'oro"

“Davanti alla morte soltanto il silenzio” aveva detto Sandro Pertini dopo la sciagura dell'Irpinia. Ora il Friuli si appresta domenica a ricordare Regis Genaux. Alla sua maniera, con stile e garbo, ma con tanto affetto, quello riservato per chi –anche silenziosamente – ha dato qualcosa dui importante ai colori bianconeri. Alessandro Calori, capitano, e suo compagno di squadra spera che “ci sia qualcosa di semplice come lo era Regis, magari uno striscione, un ringraziamento. Penso che ovunque sia gli farà piacere”.

Su Genaux Calori ricorda che “era un ragazzo introverso. Sembrava burbero ma non lo era, era semplicemente timido, anche se in campo non sembrava così. L'ho rivisto solo 20 giorni fa a Udine e mi ha raccontato che stava per intraprendere la carriera di allenatore. Era felicissimo. In quell'occasione abbiamo anche scherzato sull'espulsione di Torino e lui ammise ridendo che in effetti senza di me è nata l'Udinese! Abbiamo passato 4 anni stupendi insieme. Ripeto era sensibile e premuroso. Un aneddoto? Le prime volte che era a Udine per scherzare gli dicevo 'ma chi ti ha preso, chi ti ha mai visto?'. Lui ogni volta poi che mi vedeva mi metteva due dita davanti agli occhi e mi rispondeva 'chi t'ha visto te?'. Lo ha fatto anche l'ultima volta che ci siamo visti pochi giorni fa. Regis era così: buono e uno che sapeva essere amico”.
Anche noi lo vogliamo ricordare così. (udineseblog)


REGIS, IL FRIULI NON TI DIMENTICA!

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